sabato 31 ottobre 2015

Intervista alla Make Up Artist Simona Baralla

Una breve intervista alla Make Up Artist Simona Baralla, nuova docente di trucco presso l’Accademia Vanity. Una ragazza giovane, ma di grande talento e già con tante esperienze all’attivo. Conosciamola da vicino …

Quando e come è nata la tua passione per il makeup?
Ritengo che nel mio caso la passione per il make up sia una naturale evoluzione della mia passione per il disegno.

Come si è sviluppato il tuo percorso di formazione?
Dopo essermi iscritta ad una scuola di estetica ho deciso di approfondire l'aspetto del make up seguendo il maestro Sergio Pages. Da quel momento ad oggi ho sempre continuato lo studio frequentando workshop, corsi e mettendomi in gioco partecipando a talent e facendo nuove esperienze.

Il tuo primo lavoro “importante”?
La partecipazione, in qualità di make up artist, ad una sfilata di moda tenutasi alla Reggia di Portici, che vedeva protagonisti decine di stilisti.

Qual è stato il make up più strano che hai dovuto realizzare?
Le idee più stravaganti provengono sempre dai fotografi. Forse il make up più strano che mi sia stato mai richiesto prevedeva l'utilizzo libero e senza alcun criterio di tutti i colori che avevo a disposizione.

C’è un/una makeup artist che ammiri particolarmente?
Essendo sempre incuriosita da tecniche e stili diversi dallo standard italiano, ammiro in particolar modo Hagai Avdar, make up artist arabo. I suoi lavori sono intensi, puliti e spesso stravolgono i visi trasformandoli.

Progetti futuri o sogni nel cassetto?
Non lo definirei il sogno nel cassetto, ma uno dei miei desideri da realizzare in futuro: truccare in un circo internazionale.

Quali suggerimenti daresti alle ragazze che vogliono farsi strada nel settore del makeup?
Per essere una brava truccatrice ci vuole sicuramente del talento, ma caratteristiche da non trascurare a mio avviso sono: l'umiltà, l'entusiasmo e tanta, tanta pazienza!